Questo è il primo: Gino Flaminio, 22 anni, vive a Napoli (nel popolare quartiere Vasto), fa l’operaio, ha l’aria perbene e semplice, come si definisce lui stesso è “uno del popolo”. Di certo, non spicca per particolari doti dialettiche, però è alto, giovane, aitante (ha una passione per il kickboxing).
Questo è l’altro: Silvio Berlusconi, è nato a Milano il 29 settembre 1936 (ha 72 anni), dal 1985 sposato con Veronica Lario (si attendono ancora notizie sul loro effettivo divorzio), vive tra Roma e Arcore, politico e imprenditore, dall’aprile 2008 ricopre per la terza volta la carica di presidente del Consiglio dei ministri. E’ un uomo energico, carismatico, che il popolo lo conosce bene, del resto è il leader del “Popolo della Libertà”. Di certo, non spicca per doti atletiche (ci sono varie supposizioni sulla sua reale altezza), né per particolare avvenenza (da anni l’Italia si domanda di che materiale siano fatti i suoi capelli). Ma sa essere romantico: per i 18 anni della nostra Noemi, le ha regalato un gioiello da 6 mila euro.
Adesso pare che la nostra Noemi non abbia scelto nessuno dei due, piuttosto sia fidanzata (si dice da 10 mesi) con Domenico Cozzolino, già avviato nel mondo dello spettacolo (nello specifico Domenico è stato corteggiatore ad “Uomini e Donne” di Paola Frizziero).
Da quasi un mese, ormai, il paese intero si domanda quale sarà l’esito di questa avvincente storia d’amore. Fatto sta che proprio oggi, il padre di Noemi, Benedetto (da tutti conosciuto come Elio), ha fatto sapere che sua figlia è ancora illibata.
Uno scandalo del genere non ha niente da invidiare a quello che più di 10 anni fa travolse gli Stati Uniti, quando l’allora presidente Bill Clinton fu accusato di aver intrattenuto una relazione (pare soltanto sessuale) con la stagista Monica Lewinsky. Anzi, grazie al tipico spirito italiano, gossipparo, malizioso e malpensante, la vicenda ha assunto dei contorni torbidi e, per certi versi, grotteschi, replicando, in maniera del tutto palese, le stesse dinamiche dei reality show che tanto vanno di moda di questi tempi.
Da una parte abbiamo il povero sfigato che dice di essere stato mollato dalla sua donna quando questa, chissà per quale strana tangente, è riuscita ad entrare nel glitteroso e fantasmagorico mondo dello spettacolo e della politica (che, va da sé, sono la stessa cosa). Dall’altra, il vecchio, galante e generoso, che non ha fatto niente di male, solo regalare ad una bambina un collier da 6mila euro (poco meno di quanto guadagnerà lo sfigato in un anno!). E lei, residuato bellico della donna angelica di stampo dolce stil novo, rimane ancora illibata.
Diciamocela tutta, le vogliamo bene per questo! Un angelo petrarchesco che resiste, in un mondo di grandi, ancora vergine (e chiamiamo le cose con il loro nome!). Lei come poche, dato che, è risaputo, le ragazze italiane perdono la verginità molto prima. Sarà che non tutte hanno la fortuna di incontrare Silvio Berlusconi…